Pesca e Nettarina di Romagna Igp

IGP

Zona di produzione
1) Provincia di Ferrara i seguenti Comuni di Argenta, Cento, Codigoro, Massa Fiscaglia, Poggio Renatico, Portomaggiore, Sant’Agostino, Tresigallo, Voghiera.
2) Provincia di Bologna i seguenti Comuni di Borgo Tossignano, Budrio, Casalfiumanese, Castel Guelfo di Bologna, Castenaso, Fontanelice, Granarolo dell'Emilia, Imola, Medicina, Minerbio, Molinella, Mordano.
3) Provincia di Forlì i seguenti Comuni di: Bertinoro, Castrocaro Terme, Cesena, Cesenatico, Dovadola, Forlì, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Longiano, Meldola, Mercato Saraceno, Modigliana, Montiano, Predappio, Roncofreddo, Santarcangelo, Savignano sul Rubicone. 
4) Provincia di Ravenna i seguenti Comuni di: Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, BrisigheIla, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Cervia, Conselice, Cotignola, Faenza, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Ravenna, Riolo Terme, Russi, Sant’Agata sul Santerno, Solarolo.

Caratteristiche
La pesca e nettarina di Romagna sono prodotti frutticoli freschi, ottenuti da diverse varietà a polpa gialla e polpa bianca.
L’IGP Pesca di Romagna designa esclusivamente il frutto delle seguenti cultivar di pesco.

Prodotto frutticolo fresco, ottenuto da diverse varietà a polpa gialla e polpa bianca. Esso viene ottenuto con tecniche tradizionali e rispettose dell’ambiente, attraverso disciplinari di produzione integrata. Le pesche comuni, con epidermide vellutata, e le pesche noci o nettarine, con buccia liscia o glabra, entrambe a polpa gialla oppure bianca, sono disponibili sul mercato dal 10 giugno fino al 20 settembre. La zona di produzione è costituita dal territorio atto alla coltivazione della pesca nelle province di Ferrara, Bologna, Forlì, Rimini, Ravenna. Le origini della peschicoltura risalgono al XIX secolo, quando nella provincia di Ravenna vennero predisposti degli impianti per la coltivazione di questo frutto.