Salamini Italiani alla Cacciatora Dop

DOP

Zona di produzione
Gli allevamenti dei suini destinati alla produzione dei salamini italiani alla cacciatora debbono essere situati nel territorio delle seguenti regioni: Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Umbria, Toscana, Marche, Abruzzo, Lazio e Molise.

Caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche ed organolettiche
Salame di carne suina ottenuto con l’impiego di parti adipose e condimenti vari, di forma cilindrica che si presenta compatto, di consistenza non elastica, di colore rosso rubino con granelli di grasso ben distribuiti e con qualità organolettiche particolari: un aspetto della fetta al taglio compatto ed omogeneo, senza frazioni aponeurotiche (membrana o fascia fibrosa che avviluppa il muscolo) evidenti, un profumo delicato e caratteristico ed un gusto dolce e gradevole.

Il prodotto finito presenta il diametro massimo di 60 mm; la lunghezza non superiore a 200 mm e il peso non oltre i 350 grammi.

La tradizione di questo prodotto si lega all’area collinare lombarda, da cui si è allargata a parte dell’ Italia. Il nome fa riferimento all’utilizzo, essendo facilmente trasportabili, da parte dei cacciatori durante le escursioni. I salamini vengono prodotti con carni magre di suino; hanno un peso massimo di 500 grammi. Il colore è rosso rubino, con granelli di grasso uniformemente distribuiti, il gusto è dolce e delicato. La zona di produzione comprende diverse zone delle regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Umbria, Toscana, Abruzzo, Lazio e Molise.