Fortana

Fortana

 

Storie, racconti e tradizioni; nella memoria  vivono ricordi di sensazioni, profumi e sapori mentre i contorni degli avvenimenti sfumano fino a formare un tutt’uno col mito e la leggenda.

 

Un prezioso dono fu portato in dote alla corte degli Estensi; si narra che il primo vitigno di Fortana sia arrivato in Italia grazie ad un nobile matrimonio e abbia fatto nascere subito un grande amore, quello dei ferraresi per la generosa uva arrivata dalla Francia.

Nei ristoranti delle valli le anguille vengono sempre servite
con un bicchiere di Fortana

Il Territorio


I terreni sabbiosi sui quali viene coltivato il fortana trasferiscono alle uve una spiccata mineralità ed una particolare sapidità marina. Il territorio della fascia costiera della provincia di Ferrara regala caratteristiche inconfondibili ai vini che qui vengono prodotti; queste terre che l’uomo ha conteso al mare con fatica oggi sono ricoperte da rigogliosi vigneti. 

Fu quindi grazie alla nobile casata degli Este che il fortana conobbe da subito quella  grande fama che perdura tutt’ora. Per chi si trova nel centro di Ferrara, dopo una visita al castello ed alla cattedrale, è d’obbligo una tappa nella più antica osteria d’Italia, che da secoli propone i vini del territorio.

Storia e tradizioni


Ma c’è un altro matrimonio nella storia del Fortana, una felice unione che ha contribuito a radicarlo fortemente alle terre; quello con la prelibatezza locale più famosa e caratteristica, l’anguilla.

Le valli di Comacchio oltre ad essere un paradiso per amanti e  studiosi della natura, sono ricche  del pesce, che fa parte della storia e della tradizione di queste terre.

Nei ristoranti delle valli e in quelli della cittadina  conosciuta come la “piccola Venezia” le anguille vengono sempre servite con un bicchiere di Fortana: una conferma per chi già conosce questa eccellenza enologica emiliana e una piacevole sorpresa per chi la incontra per la prima volta.

Vendemmia